SEMINARIO RESIDENZIALE LINKLATER – SAN CASCIANO DEI BAGNI (SI) 15-20 LUGLIO
Nella cornice di uno degli angoli più belli della campagna toscana, in una casa colonica immersa nel cuore di un’azienda biologica e con piscina termale privata, un seminario residenziale di introduzione al metodo Linklater.
Un’esperienza unica per esplorare la propria voce e la propria espressività a connettendosi con la natura e con la propria natura umana. Un’opportunità di abitare pienamente lo spazio esterno ed interno, che la vita di tutti i giorni non sempre concede.
Il luogo:
San Casciano dei Bagni,situato sulle pendici del monte Amiata, antico vulcano spento, è una terra magica e magnetica di magma sotterraneo e venti, crete e boschi.
Questo paese, affacciato sulla Val d’Orcia e arroccato su una terra di confine, nel cuore dell’antica Tuscia, è rinomato fin dall’epoca dei Romani per le virtù curative e sanatorie delle sue acque termali.
San Casciano è oggi un piccolo paradiso, sede di uno degli stabilimenti termali più importanti d’Europa e meta di villeggiatura di intellettuali e artisti.
Il seminario:
Si rivolge ad attori, cantanti e altri professionisti che usano la voce per lavoro, e a chiunque sia interessato ad approfondire la conoscenza della propria voce ed esplorarne le potenzialità. Il percorso parte dal prendere coscienza delle proprie abitudini posturali, muscolari e respiratorie per andare alla scoperta di nuove possibilità, fisiche, respiratorie, vocali ed espressive.
Il lavoro, profondamente radicato nel corpo, va nella direzione della libertà emotiva, della finezza degli impulsi e della chiarezza di pensiero, elementi fondamentali di una comunicazione efficace.
Attraverso una serie di esercizi i partecipanti passeranno dalla consapevolezza del corpo, del respiro, delle vibrazioni nel corpo, dello scioglimento delle tensioni del canale fonatorio, per ripristinare il libero accesso ai risuonatori, potenziare la capacità respiratoria, e sviluppare l’estensione vocale e l’articolazione della voce in parola.
L’obiettivo è quello di liberare la propria voce naturale da tensioni e abitudini comunicative limitanti per ritrovare la propria voce trasparente, che riveli, piuttosto che descrivere, il suo contenuto (pensieri,emozioni ,sensazioni).
Orari:
17 e 20 Luglio 10-13:30
32hr e mezza di lavoro in totale
Costo: 360 euro (solo seminario)
450 euro (quota comprensiva di residenza con pranzo)
Promozione per chi si iscrive entro il 20 giugno 330 euro (solo seminario)
410 euro (quota comprensiva di residenza con pranzo)
POSTI LIMITATI
La sistemazione:
Il seminario è tenuto nella stesso podere dove risiedono i partecipanti.
La casa colonica, immersa nel verde di un’azienda biologica, a 2,5 km dal paese, dispone di un grande giardino con piscina termale panoramica privata dove i partecipanti potranno bagnarsi nelle ore libere e la sera.
La grandezza della piscina permette una temperatura dell’acqua che rende gradevole il bagno anche d’estate.
La quota comprende sistemazione in camera doppia o tripla con bagno in comune ed il pranzo dei giorni 15,16,18,19
Inoltre i partecipanti avranno a disposizione una cucina equipaggiata per la colazione e la cena dove potranno organizzarsi autonomamente.
A richiesta, un servizio di navetta da e per il paese sarà messo a disposizione dei partecipanti per ogni evenienza.
Per informazioni e iscrizioni scrivere a agirecolteatro@gmail.com
Per maggiori informazioni sul seminario ed il luogo: https://www.facebook.com/events/198223703904456/
IL METODO LINKLATER
Prende atto dal presupposto che ognuno possiede una voce in grado di esprimere l’infinita varietà di emozioni, complessità di stati d’animo e sfumature di pensiero di cui fa esperienza. Questa è la nostra voce naturale, il potenziale che è in noi “per nascita”. Questa voce (che copre in ognuno un’estensione dalle 3 alle 4 ottave di voce parlata ) tuttavia nel corso della vita è modellata e condizionata da tensioni fisiche e abitudini comunicative, che dipendono da fattori psicologici e dall’immagine che vogliamo dare di noi stessi nella comunicazione. Il risultato è la voce che conosciamo, quella a cui siamo abituati, la nostra voce familiare.
La voce familiare però, potrebbe risultare limitata poichè potrebbe aver imparato a mascherare piuttosto che a rivelare i nostri pensieri e sentimenti, tanto da non essere più disponibile alla libera e completa espressione del contenuto (emotivo, di pensiero…) di un atto comunicativo e risultare limitata nella performance.
Di fronte a queste difficoltà è allora possibile scegliere di “impostare” o “costruire” una voce che ad arte descriva emozioni e pensieri (i nostri o quelli del testo e del personaggio), oppure riconquistare l’uso della nostra Voce naturale per consentire in maniera diretta la trasmissione del nostro mondo interiore a chi ci ascolta (sul palco, in una performance e non solo).
La voce naturale permette di rivelare – non descrivere – le sfumature del pensiero e dell’emozione.
“Liberare la voce vuol dire liberare la persona, ed ogni persona è un’entità indivisibile di mente e corpo”. K.Linklater